12 Morsi e tanta passione

Nel cuore di Chiaia, tra piccoli luoghi d’incontro dove poter degustare la cucina nostrana e internazionale troviamo, in via Alabardieri, “12 Morsi”  un locale nato dall’idea di tre soci, come ci racconta uno dei tre protagonisti Vincenzo Cerbone, con la passione per gli Stati Uniti che hanno saputo trasformare la loro passione in un luogo dal design accattivante in stile americano dove unire la tradizione culinaria statunitense a prodotti italiani di altissima qualità.

A 12Morsi niente è lasciato al caso, si parte da una lunga ricerca sul pane che ha visto il team di 12Morsi e il Panificio Rescigno impegnati in una lunga ricerca coadiuvata dal Molino storico Aguriaro & Figna e che ha dato vita ad un prodotto soffice, profumato e leggerissimo che lascia ampio spazio ai sapori dei prodotti che compongono le creazioni della cucina del team del locale napoletano.

“Il nostro pane (BUN) – ci racconta Cerbone – è prodotto con 100% di grano italiano in una miscela di farine del Molino Agugiaro e Figna, sapientemente lavorate dal Panificio Rescigno e lasciato a lievitare per 18 ore”.

Maialino nero casertano cotto a bassa temperatura laccato all’Amaretto con crema di Topinambur, Baccalà Islandese in tempura allo zafferano con crema di papaccella Presidio Slow Food, Tartare di Fassona scomposta, Tacos Gourmet con genovese cotta secondo la tradizione napoletana. Questi sono solo alcuni dei piatti che il locale offre grazie anche alla maestria del Maestro delle Carni Sabatino Cillo.

Tutta la proposta culinaria del 12Morsi si sposa alla perfezione con le birre di KBirr, la birra che parla napoletano. KBirr, è la prima birra nata a Napoli con metodo artigianale in produzione dagli inizi del 2016 con un obiettivo chiaro: esportare Napoli nel mondo. Nel nome e nell’immagine le birre KBirr, quattro in commercio attualmente (Natavot, Jattura, Paliat e Cuore di Napoli), evocano icone e usanze tipicamente partenopee, da San Gennaro al corno scaramantico. L’idea di produrre una gamma di birre dal cuore napoletano è di Fabio Ditto, imprenditore napoletano fine conoscitore e importatore di birre.